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L’ente si pone l’obiettivo di aumentare la scoperta dei tumori del 40% grazie alla diagnosi precoce
(MeridianaNotizie) Roma, 24 luglio 2013 – I tumori si possono sconfiggere solo se i principali protagonisti: medici, pazienti e istituzioni si mettono sullo stesso piano, in un atteggiamento di confronto e collaborazione continua. Con questo spirito nasce “Insieme contro il cancro”, la fondazione voluta da Aiom, l’associazione italiana di oncologia medica e Aimac, l’associazione italiana dei malati di cancro, amici e parenti. L’ente nato anche grazie all’appoggio del ministro della salute Beatrice Lorenzin, si pone come obiettivo di aumentare del 40% nei prossimi dieci anni i tumori scoperti grazie alla diagnosi precoce, attraverso la presenza di un comitato scientifico di alto livello, composto da massimi esperti internazionali.
“Sosterremo la ricerca, garantendo a tutti i migliori farmaci, l’appropriatezza terapeutica e battendoci per assicurare l’accessibilità delle cure” spiega il Prof. Francesco Cognetti presidente della fondazione e direttore del dipartimento di oncologia medica del Regina Elena. In Italia i malati di tumore vivono più a lungo rispetto alla media europea. A cinque anni dalla diagnosi il 52,3% delle persone può dire di avercela fatta, rispetto al 46,5% del continente europeo. Per le donne la forbice è più stretta, ma sempre rilevante: 66,6% nel nostro paese contro il 58,2% nella Ue. Dati che rispecchiano la qualità dell’assistenza sanitaria e della ricerca italiana, che va però tutelata.
La fondazione mira anche a sensibilizzare i cittadini affinché adottino stili di vita adeguati e seguano la dieta mediterranea sin da giovani, perché la lotta al cancro inizia sin da ragazzi. Nel comitato d’onore spiccano i nomi di Gianni Letta, Francesco Totti, Antonello Venditti e Carlo Verdone. L’attore, assieme al campione della Roma ha realizzato un libretto informativo in cui, nel corso di un dialogo con l’oncologo Cognetti spiega come stare meglio grazie a piccoli accorgimenti quotidiani. Mangiare bene, praticare esercizio fisico regolare, bere alcolici con grande moderazione, ma soprattutto non fumare: vizio quest’ultimo a cui l’interprete di capolavori come Borotalco, non riesce proprio a rinunciare.
Il servizio di Luisa Deiola
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