L’autobus è finito fuori strada all’altezza di una curva. Ancora incerte le dinamiche dell’incidente, provocato dall’eccessiva velocità o un malore dell’autista
(MeridianaNotizie) Roma, 1 settembre 2014 – Tre italiani sono morti in un incidente in Bolivia mentre viaggiavano su un autobus che si è ribaltato sulla strada tra Salar de Uyuni e La Paz. Lo conferma la Farnesina che parla anche di altri tre connazionali sopravvissuti che hanno ricevuto assistenza dall’ambasciata italiana a La Paz. Una delle vittime è Lorenzo Licciardi, marchigiano di 30 anni, come confermato dai carabinieri che hanno già avvertito la famiglia durante la notte. Sono due romani, Franco Cembran, 53 anni, e la sua compagna Rinalda D.S., 50 anni, gli altri due italiani che hanno perso la vita. Cembran, a quanto si apprende, era un tecnico audio-video. La compagna, una geologa dell’Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale). La conferma della morte dei due romani arriva anche da Viaggi e avventure nel mondo, col quale i due erano partiti.
Forse per l’eccessiva velocità, o un malore dell’autista, morto anche lui, l’autocorriera della Trans Turismo Omar, affittata da Viaggi e Avventure nel mondo, è finita fuori strada all’altezza di una curva. Oltre agli italiani, ospitava turisti tedeschi, svizzeri, brasiliani, canadesi, australiani, peruviani e boliviani. Secondo l’agenzia boliviana Abi i morti sarebbero almeno nove, i feriti più di 20. Anche Lorenzo Licciardi figurava nell’elenco dei feriti, poi invece, alle 2 della notte scorsa, i genitori hanno ricevuto la tragica notizia dai carabinieri.
La Redazione
Altre videonews in Cronaca:
Ferma la Metro B, caos pendolari al rientro dalle ferie
VIDEO Mare Nostrum, 4mila migranti salvati in 72 ore
Marò, Latorre ricoverato per un malore. Il ministro Pinotti vola in India