(MeridianaNotizie) Roma, 17 ottobre 2014 – Allarme bomba negli uffici di Poste Italiane in viale Europa 190. L’allerta è scattata intorno alle 11.15 con un sms arrivato a un dipendente, e inviato da un ex lavoratore della società, che avvertiva della presenza di materiale esplosivo nella sede dell’Eur e che alle 12 sarebbe esploso almeno un piano dell’edificio. Lo stesso messaggio avvisava anche di un altro ordigno, in contemporanea, in via Torino 88 a Mestre (altra sede di Poste Italiane).
“C’è una bomba nello stabile, a mezzogiorno salterà in aria il primo piano”. Questo l’allerta arrivato con un messaggio scritto sui cellulari di due funzionari delle Poste questa mattina. Nella Capitale la paura ha riguardato gli uffici di viale Europa, evacuati dagli artificieri della polizia. Nel caso di Roma l’sms è arrivato intorno alle 11.00 di questa mattina. Immediato l’allerta con le persone negli uffici immediatamente evacuate tra la paura e l’apprensione. Terminato l’allontanamento dei presenti gli artificieri con le unità cinofile hanno cominciato poi il controllo nello stabile dell’Eur che ha dato poi esito negativo.
Un altro messaggio identico è arrivato inoltre alle 9.00 di questa mattina negli uffici delle Poste di via Torino, a Venezia-Mestre. L’allerta è scattato proprio durante uno degli orari più caldi della giornata, con l’sms che indicava la presenza di un ordigno nell’edificio. Sul posto le autorità, precedute dalla polizia postale che ha la sede proprio nel palazzo, che hanno messo i sigilli allo stabile, chiudendo al contempo anche via Rossetto, la strada che da via Torino costeggia l’edificio. L’allarme è rientrato intorno alle 11, quando gli specialisti delle forze dell’ordine hanno stabilito che non vi erano pericoli reali, dopo che l’unità cinofila ha ispezionato l’intero edificio, sotterranei compresi.
La Redazione
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