(MeridianaNotizie) Roma, 24 aprile 2017 – “Lo scontro tra due tram della linea 3, avvenuto la mattina del 22 aprile in via Labicana, pone non solo in evidenza problemi organizzativi e di vetustà del parco macchine dell’azienda di trasporto romana ma solleva parecchi interrogativi sulla formazione dei conducenti”. Lo dichiara il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato che sottolinea: “Riteniamo che a fare le spese del profondo rosso, della disorganizzazione, della crisi incui si trova Atac siano non solo i cittadini, che si vedono tagliate numerose corse ma i lavoratori sulla cui formazione, negli ultimi tempi, nutriamo forti dubbi. Alzi la mano chi non si è mai trovato su un bus con un giovane conducente a cui erano i viaggiatori a dover indicare il percorso. Giovani gettati allo sbaraglio, senza alcuna preparazione, che diventano bersaglio di chiunque e, le frequenti aggressioni, stanno a dimostrarlo. Ci chiediamo, insiste Maritato, quale sia la qualità della formazione offerta a questi giovani, se si sostengono dei corsi di aggiornamento, necessari nel caos e traffico di Roma. Soprattutto, chiediamo al sindaco se esistano difformità di trattamento tra gli autisti di Atac e quelli di Roma Tpl, il privato convenzionato che tratta le linee periferiche”.
(a cura di Cecilia Guglielmetti)