(Meridiananotizie) Roma, 5 Agosto 2011, Ripulire la città da scritte e graffiti: da via Marmorata a via Luigi Vanvitelli, passando per via Amerigo Vespucci e fino a lungotevere Testaccio. Il sindaco di Roma Capitale, Gianni Alemanno, accompagnato dall’assessore all’Ambiente di Roma Capitale, Marco Visconti, e dal direttore del dipartimento ambiente Marco Profeta, ha effettuato il sopralluogo a Testaccio per verificare lo stato di avanzamento del programma di riqualificazione murarie pubbliche con la rimozione delle scritte e dei graffiti: da via Marmorata a via Luigi Vanvitelli, passando per via Amerigo Vespucci e fino a lungotevere Testaccio, il sindaco ha percorso le strade interessate dall’operazione decoro che ha toccato in 9 mesi a 252mila metri quadrati di scritte ripulite, di cui 62mila solo nel centro storico. Il servizio di Mariacristina Massaro
Un’operazione di pulizia dello storico rione di Testaccio, 23 squadre dell’Ama che in dieci giorni, per un totale di 1400 ore di lavoro, hanno ripulito 20.000 metri quadrati di superfici da scritte e graffiti. Oggi, a fare un sopralluogo, indossando caschetto e pettorina, c’era anche il sindaco di Roma Gianni Alemanno che ha imbracciato lo strumento di pulizia per cancellare disegni e scritte dai muri. Per ripulirli vengono utilizzate tecniche diverse a seconda delle superfici: per il marmo si usano solventi e idropulitrici, mentre per altri edifici si coprono le scritte con tinte particolari. Il sindaco ha spiegato che «si sta completando ‘l’operazione Testaccio” e cioè la pulizia di una superficie pari a tre campi di calcio per liberare uno dei rioni storici di Roma». La polizia municipale sta inoltre intensificando i controlli per contrastare il fenomeno delle scritte e la loro ricomparsa sui muri della città. Ad accompagnare Alemanno oltre il direttore del dipartimento ambiente Marco Profeta, c’era anche l’assessore all’Ambiente di Roma Capitale, Marco Visconti. Il sopralluogo partito da via di Vartema ha toccato anche via Pietro Querini, via Luigi Vanvitelli, via Rubattino via Amerigo Vespucci, via Florio e il Lungotevere Testaccio. Durante il percorso, Alemanno ha accolto le osservazioni dei cittadini ai quali ha promesso accessi per i disabili in piazza Santa Maria Liberatrice. Questa attività si inserisce in un intervento più ampio che parte dalle consolari per convergere nel centro della città: in particolare, la prossima tappa, sarà il percorso abitato di viale Palmiro Togliatti, nel corso di agosto mentre a ottobre ci si sposterà a San Lorenzo. Testaccio, però, ha anche altri problemi tra cui l’incuria della piazza principale; i cittadini grandi e piccoli, incrociando il sindaco hanno espresso le proprie esigenze. La voglia di giocare liberamente a pallone per i bambini, nuove panchine per le anziane signore e la necessità di mettere in sicurezza gli alberi per i ‘testaccini doc’ preoccupati per l’incolumità di chi vive il quartiere. Da parte del sindaco l’impegno per ridare nuovo lustro a questa piazza.