Regione Lazio, assestamento bilancio: Ciocchetti, opposizioni sanno solo dire no

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(Meridiananotizie) Roma, 8 agosto 2011, La Giunta Polverini sta portando avanti, nell’interesse generale dei cittadini, delle famiglie e delle imprese, uno sforzo di cambiamento. Questo È quanto afferma il vicepresidente della Regione Lazio, Luciano Ciocchetti in merito alle critiche lanciate dalle opposizioni del Consiglio Regionale alla maggioranza rispetto l’approvazione dell’assestamento di Bilancio. Il servizio di Leonardo Cerquiglini

«Le ‘opposizionì è il termine giusto per sintetizzare il comportamento che le minoranze, sin dall’inizio di questa consiliatura, hanno deciso di adottare arroccandosi sempre sull’ostruzionismo, su una politica del no a prescindere». È quanto afferma il vicepresidente della Regione Lazio, Luciano Ciocchetti. «Sono metodi fuori da un naturale confronto democratico – aggiunge Ciocchetti – in particolare, il Pd che si presenta agli elettori come partito di governo, attraversa nel Lazio una crisi d’identità tra la responsabilità e l’ostruzionismo, facendosi ormai guidare dalle frange più estreme del Consiglio regionale. Queste forze politiche hanno un unico interesse, non cambiare nulla. La Giunta Polverini sta portando avanti, nell’interesse generale dei cittadini, delle famiglie e delle imprese, uno sforzo di cambiamento. Stiamo riformando la sanità, distrutta da politiche irresponsabili e spese fuori controllo. Stiamo rilanciando l’economia del Lazio con azioni mirate di sostegno come il piano casa e non solo. Inoltre, c’è lo sforzo immane di risanare un bilancio disastrato, che dovrà essere ancora rivisto in rapporto alle manovre nazionali vista la grave crisi economica, e che ci obbligherà ad andare a pareggio di bilancio al più presto». Per Ciocchetti, «servirebbe una presa di coscienza da parte di tutti, invece si cerca ogni motivo per fare polemiche pretestuose e false. Si presentano migliaia di emendamenti ostruzionistici, rifiutando il confronto nel merito delle cose. Mi sorprendo che a predicare ciò sia proprio chi ha governato negli ultimi 16 anni per 10 anni. Perchè non hanno mai fatto autocritica per la situazione della Regione? Questi stessi autorevoli esponenti ora si ergono a censori morali nel ricostruire ogni provvedimento e proposta come un favore a qualcuno. Respingiamo al mittente le ‘sporchè accuse fatte oggi in conferenza stampa. Perchè non spiegano il merito delle scelte? Mettere in mezzo persone, facendo adombrare chissà che cosa, è un metodo inaccettabile, utile solo a nascondere il vuoto delle proposte politiche. Questa manovra di assestamento finanzia l’ambiente, consente a 5000 bambini in più a settembre di andare all’asilo e prosegue l’opera di risanamento».

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