Regione Lazio, Sanità: Polverini firma accordo con Nas per migliorare i controlli

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(Meridiananotizie) Roma, 25 luglio 2011,  Migliorare l’efficacia dei controlli e delle attività di vigilanza in materia di tutela della salute. Questo lo scopo della firma di un protocollo tra la Regione Lazio e i Nas. A firmarlo nella sede della Giunta la governatrice Renata Polverini e il generale di brigata Cosimo Piccinno, comandante generale dei Nas. L’accordo, triennale, potrà essere rinnovato e sarà sottoposto a verifiche annuali. Il Servizio di Leonardo Cerquiglini

Un protocollo di intesa è stato firmato tra il presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, ed il generale Cosimo Piccinno, comandante dei carabinieri per la tutela della salute, al fine di migliorare l’efficacia dei controlli e delle attività di vigilanza si all’interno delle strutture pubbliche che in quelle private.Si tratta di un accordo della durata triennale e che potrà essere rinnovato. Il Lazio è la terza regione, dopo l’Abruzzo e la Lombardia, a firmare un accordo con i Nas, ma a differenza degli altri accordi quest’ultimo annuncia anche una successiva firma di altri piccoli protocolli di intesa mirati alle specifiche esigenze della regione.”E’ un protocollo importante – ha detto il presidente della Regione Lazio, Renata Polverini – siamo la terza regione a stipularne uno simile, ma il nostro è però un protocollo innovativo perchè contiene le linee guida per arrivare a dei protocolli più puntuali materia per materia. E’ uno strumento necessario per l’azione di contrasto agli sprechi, e non solo, in campo sanitario. Sarà utilizzato per tutte le strutture sia pubbliche che private, dai grandi ospedali ai piccoli ambulatori per garantire da un lato la tutela e la sicurezza della salute e dall’altro che il denaro pubblico sia veramente orientato per la salute”.Il protocollo aumenta i controlli di carabinieri e Nas su tutte le prestazioni stanziate dalle strutture sanitarie regionali con continuo e costante scambio di flussi informativi tra gli uomini dell’Arma ela Regione Lazio. Viene intensificato inoltre il rapporto tra il servizio sanitario regionale e i carabinieri del Nas di Roma, Latina e Viterbo.Il protocollo di intesa è anche un opportuno strumento di lotta alla criminalità organizzata e che contribuisce alla prevenzione di eventuali infiltrazioni nel sistema. L’intesa tra carabinieri e Regione Lazio include ed attua anche le prescrizioni imposte dalle norme comunitarie, statali e regionali in materia di sicurezza alimentare.”Recuperare il denaro in questo settore – ha detto il generale Cosimo Piccinno, comandante dei carabinieri per la tutela della salute – dove ci sono sprechi è importantissimo. Dobbiamo andare sempre più verso la qualità delle prestazioni con la minore spesa possibile”.

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