(Meridiananotizie) Roma, 26 luglio 2011, Migliorare la sicurezza, limitare al minimo la possibilità di incidenti . Questo il motivo del protocollo d’intesa tra il presidente della fondazione Ania per la sicurezza stradale, Sandro Salvati, e l’amministratore delegato di Atac, Carlo Tosti, alla presenza dell’assessore alla mobilità di Roma Capitale Antonello Aurigemma. Questo accordo prevede l’installazione di telecamere dotate di tecnologia Roadscan su 270 mezzi pubblici dell’Atac. Il servizio di Leonardo Cerquiglini
Siglato in Campidoglio un protocollo d’intesa tra Atac e Fondazione Ania per accrescere la sicurezza stradale nel trasporto pubblico della Capitale. La convenzione sottoscritta è parte integrante del protocollo d’intesa sottoscritto a novembre 2010 tra Fondazione ANIA e Roma Capitale e prevede l’installazione di telecamere dotate di tecnologia Roadscan su 270 mezzi pubblici dell’Atac, per migliorare la sicurezza, limitare al minimo la possibilità di incidenti e ridurre in maniera efficace i contenziosi per sinistri e le truffe assicurative ai danni dell’Atac. Roadscan un sistema di ripresa video che consente di registrare ciò che avviene in strada e di ricostruire la dinamica di incidenti.La richiesta dell’intesa nasce dall’alta incidentalità dei mezzi pubblici circolanti nell’area urbana di Roma, tra le più elevate d’Italia. La frequenza sinistri tra i mezzi pubblici è del 101%, valore che contribuisce ad alzare la frequenza generale dei sinistri relativa a tutti i mezzi circolanti.La Fondazione ANIA, oltre a fornire Roadscan, metterà a disposizione dell’azienda di trasporto di Roma anche personale specializzato per la formazione degli autisti. Atac si impegnerà a selezionare gli autobus su cui installare il dispositivo e ad assicurare che sui mezzi interessati sia garantito il massimo rispetto della privacy. A siglare l’accordo il Presidente della Fondazione Ania perla Sicurezza Stradale, Sandro Salvati, e l’Amministratore Delegato di Atac, Carlo Tosti. Presente l’assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Antonello Aurigemma che ha sottolineato come in tema di sicurezza stradale la prevenzione è sempre stata centrale nella politica dell’Amministrazione capitolina. “Con questo accordo per l’installazione del sistema roadscan sui bus, si passa a coinvolgere anche 270 mezzi del trasporto pubblico, vale a dire il 12% della flotta. I dati forniti dai Vigili Urbani sulla diminuzione degli incidenti mortali o con feriti ci conforta, ma sappiamo che anche una sola vittima della strada costituisce una tragedia. Per questo, come Amministrazione, continueremo a investire risorse ed energie nella prevenzione”.