(Meridiananotizie) Roma, 4 Agosto 2011, Presidio davanti la sede del Consiglio Regionale del Lazio da parte delle lavoratrici dei nidi pubblici e privati che manifestano contro le norme mangia-bambini, contenute nell’art. 4 della manovra di assestamento di bilancio, che elevano il numero di bambini per ogni educatrice e riducono la superficie destinata alle attività educative per ciascun bambino. Il servizio di Leonardo Cerquiglini
“Si è svolto questa mattina il presidio delle lavoratrici dei nidi pubblici e privati davanti al consiglio regionale del Lazio, in via della Pisana a Roma, per protestare contro le norme ”mangia-bambini”, contenute nell’art. 4 della manovra di assestamento di bilancio, che elevano il numero di bambini per ogni educatrice e riducono la superficie destinata alle attività educative per ciascun bambino”. Lo comunica in una nota l’Unione sindacale di base. “L’Unione sindacale di base – prosegue la nota – ha incontrato le forze di opposizione presenti in Consiglio, a cui ha chiesto di contrastare il provvedimento”. “Le lavoratrici – conclude – col sostegno di Usb, hanno deciso di proseguire il presidio alla Pisana fino a che non verranno ritirate le norme “mangia bambino”.