(Meridiananotizie) Roma, 25 luglio 2011, Avviare un confronto per promuovere nuovi interventi di rilancio dell’economia, salvaguardare e rafforzare le politiche di sostegno alle fasce meno favorite della popolazione, migliorare la qualità della vita e, in definitiva, aumentare la competitività di Roma e provincia. Questi gli obiettivi del protocollo d’intesa promosso dal presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, siglato nella sede di Porta Futuro con i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e le associazioni imprenditoriali metropolitana di Roma. Presente l’Assessore Provinciale alle Politiche di Bilancio, Antonio Rosati. Il servizio di Mariacristina Massaro
Per quest’anno così come per il prossimo la pressione fiscale direttamente dipendente dalla Provincia di Roma rimarrà invariata. Niente rincari dunque sull’aliquota provinciale dell’Rc Auto a Roma e Provincia, possibilità prevista fino a un massimo del 20% dal federalismo fiscale. È questo uno dei punti del patto siglato a Porta Futuro trala Provinciadi Roma ed i rappresentanti di 17 tra organizzazioni sindacali ed associazioni imprenditoriali. Tra i firmatari del documento: Acer, Casartigiani, Cgil di Roma e Lazio, CIA, Cisl Roma, Cna, Coldiretti Roma, Confagricoltura Roma, Confartigianato Imprese Roma, Confcommercio Roma, Confcooperative Roma, Confesercenti provinciale di Roma, Federlazio, Legacoop lazio, Ugl Roma e Lazio, Uil Roma e Lazio e Unindustia.Il patto siglato, alla presenza del presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti e l’assessore provinciale al Bilancio Antonio Rosati, prevede una serie di azioni a sostegno del tessuto produttivo. Oltre al congelamento delle aliquote il protocollo prevede un impegno nel monitoraggio di un’intesa già siglata trala Provinciaed Unicredit per la costituzione di un fondo per lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile.La Provinciaavvierà un confronto con le parti sociali e le associazioni datoriali per utilizzare intensivamente gli spazi recentemente aperti a Porta Futuro e per creare nuove sinergie nella riorganizzazione della rete dei centri per l’impiego.