(Meridiananotizie) Roma, 21 novembre 2011 – Operazione anti-camorra dei carabinieri nel Lazio e in Campania, in particolare sul litorale romano e a Napoli. Sono 24 le persone arrestate per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, traffico e detenzione di stupefacenti, commercio di prodotti con segni contraffatti, ricettazione ed altro: tutti reati con l’aggravante del metodo mafioso. A dare esecuzione alle ordinanze di custodia cautelare, emesse dal Gip di Roma su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia della Capitale, sono stati i Carabinieri del Nucleo Investigativo del gruppo di Ostia e quelli della Compagnia di Civitavecchia. L’indagine dei Carabinieri, avviata nel 2007 e denominata ‘Vesuvio’, ha interessato più articolazioni criminali che operavano sul litorale romano e nella Capitale, collegate tra loro dall’appartenenza di alcuni degli indagati al clan camorristico ‘Sarno – Mazzarellà. In particolare, è emerso che la droga, acquistata a Napoli dagli affiliati al clan attivi sul litorale romano, veniva in parte spacciata direttamente in quell’area ed in parte ceduta a un altro sodalizio criminale della Capitale, dedito anche ad usura ed estorsioni. L’organizzazione acquisiva e vendeva anche merce contraffatta, in particolare utensili per l’agricoltura e l’edilizia, proveniente da Napoli e commercializzata in un centro del litorale romano, diventato un polo ben strutturato. Le attività di indagine dei carabinieri in passato avevano già portato a sequestri di merce contraffatta, armi e di oltre 50 chili di droga tra hashish e cocaina, con sette arresti in flagranza di reato. Il servizio di Mariacristina Massaro
News
- Andy Diouf, chi è il centrocampista vicino all’Inter
- CUPRA Tindaya: quando design e emozione diventano un’esperienza
- Volvo: vendite in calo del 14% a luglio 2025
- BMW M850i Edition M Heritage: l’essenza esclusiva della Gran Coupe
- Nissan X-Trail Mild Hybrid e Ariya NISMO: tecnologia, stile e nuove emozioni su strada
- Fedez si esibisce davanti ai figli Leone e Vittoria: “È la prima volta”
- Ricerca, scoperto meccanismo che scatena rara malattia infantile
- Dazi, Caffo (Consorzio nazionale Grappa): “Ci aspettavamo esenzione per superalcolici, speriamo in spiragli”