(Meridiananotizie) Roma 2 febbraio 2012 – Le trasformazioni della filiera di Internet e della relativa catena del valore stanno impattando sull’intero mercato della comunicazione, mettendo in discussione assetti ormai consolidati e che ora necessitano di approfonditi ripensamenti. Questo il tema centrale del IX summit della Comunicazione, organizzato dalla Fondazione Rosselli, dove è stato presentato il 14° Rapporto Iem, Istituto Economia dei Media, sull’Industria della Comunicazione. Dal rapporto emerge come la tecnologia IP ha rotto il paradigma rete-servizio, consentendo di separare i secondi dalle infrastrutture principali.
I servizi possono ora essere creati in qualsiasi parte del mondo e messi a disposizione di tutti gli utenti in qualunque luogo connesso alla rete senza che il loro fornitore sia necessariamente costretto a disporre di infrastrutture o di una presenza commerciale locale. Molte nuove imprese che operano sul web si sono affacciate a livello globale seguendo modelli di business diversi tra loro, con ricavi da pubblicità, da vendita apparati, da sottoscrizione abbonamento e da vendita servizi online che hanno in comune il non coinvolgimento dell’operatore di rete.
Questi modelli innovativi hanno attratto masse notevolissime di utenti, generando giri d’affari in crescita vertiginosa e avendo un impatto sia a livello economico che a livello sociale. “Internet si sta affermando come un comparto che va sempre di più ad impattare sia sul sistema sociale che su quello economico”, ha dichiarato Falvia Barca, Direttore IEM.
Il servizio di Mariacristina Massaro
Altre videonews su Cronaca
Roma, Fosse Ardeatine: al mausoleo collocate due opere per i giovani martiri VIDEO
Roma, turismo: promuovere giusta strategia per migliorare i serivizi all’utenza VIDEO
Roma, guardia di finanza scopre 105 lavoratori irregolari e sequestra oltre 2mln di prodotti VIDEO