(Meridiananotizie) Roma, 27 maggio 2012 – Una gigantografia con la foto di Emanuela Orlandi e la scritta “Verità per Emanuela” campeggia da oggi in piazza del Campidoglio da una finestra dei Musei capitolini. «In questa foto c’è il sorriso di tante altre persone a cui la malvagità umana ha negato la possibilità alla vita – ha commentato Pietro Orlandi, fratello della ragazza scomparsa nel giugno di 29 anni fa – oggi marceremo per la dignità di questo paese e per la credibilità della Chiesa». In piazza del Campidoglio il manifesto è stato srotolato alla presenza del sindaco di Roma Gianni Alemanno e dell’ex primo cittadino della Capitale Walter Veltroni. «Tra pochi giorni la salma di De Pedis sarà portata al Verano». Ad annunciarlo è stato proprio il sindaco di Roma Gianni Alemanno durante il suo intervento. Il corpo di ‘Renatinò dovrebbe poi essere cremato. Una marcia su Roma per ricordare Emanuela Orlandi e soprattutto chiedere ‘verita« e ‘giustizià per un mistero italiano ancora non risolto.
È partita dal Campidoglio la manifestazione organizzata da Pietro Orlandi, fratello della ragazza scomparsa nel giugno di 29 anni fa, che si è snodata per le vie del centro della Capitale fino a raggiungere piazza San Pietro dove alle 12 era in programma l’Angelus del Papa. “Oggi andiamo a San Pietro – ha commentato Pietro Orlandi – nella speranza che Benedetto XVI durante l’Angelus possa unirsi a noi nella preghiera. Abbiamo più volte fatto appello al Papa affinchè si facesse quello che si sta facendo ora, ovvero collaborare con la magistratura per cercare di arrivare quanto prima alla verità e non continuare con i silenzi ed i segreti. Emanuela è diventata un simbolo di tante persone a cui la giustizia è stata negata”. La fine dell’Angelus di Benedetto XVI è stato accolto in piazza San Pietro dalle urla ‘vergogna!’ ripetute più volte dalle decine e decine di manifestanti che hanno partecipato alla marcia in ricordo di Emanuela Orlandi. All’interno del colonnato, durante il discorso del pontefice, è stato gridato più volte il nome della ragazza vaticana scomparsa nel giugno del 1983. Nel cielo, tra gli applausi della folla, è volata anche una sua foto in bianco e nero appesa a palloncini bianchi.
Il servizio di Sabrina Agasucci