(Meridiananotizie) Roma, 13 settembre 2012 – Molti sono ancora gli interventi chirurgici che vengono rinviati e troppi i pazienti che non possono eseguire trattamenti medici per 
mancanza di sangue. Torna il 16 settembre Blood Runner, l’associazione che da anni svolge sul territorio un’importante opera di sensibilizzazione verso il problema dell’emergenza sangue, organizzando manifestazioni sportive per grandi e piccini. Quest’anno giunta alla sua XI edizione.
Il mondo degli sportivi è un mondo generoso, fatto di persone piene di solidarietà e che amano gli aspetti più belli della vita sociale – ha sottolineato la dott.ssa Maria Beatrice Rondinelli, presidente della Blood Runner Onlus – donare il sangue è un gesto che rappresenta il modo più semplice per aiutare gli altri e se stessi.
8 km da correre nel suggestivo scenario del Gianicolo e la particolare presenza dei bambini, dai 3 ai 10 anni, con “La corsa delle Chioccioline”, la prova riservata ai donatori del domani. Una manifestazione che unisce sport e solidarietà. La Capitale ancora una volta dimostrerà il suo cuore, la sua capacità di donarsi, il suo spirito sportivo e solidale. Così Alessandro Cochi, delegato alle politiche sportive di Roma Capitale.
Tutti potremmo avere bisogno di sangue per qualche motivo e la disponibilità di questa linfa vitale rappresenta un patrimonio collettivo – ha aggiunto Giuseppe Capua, delegato allo sport di Roma Capitale. Secondo Olimpia Tarzia, presidente nazionale del movimento PER (politica etica responsabilità), è importante introdurre una vera cultura della donazione a partire dai bambini. A partecipare alla corsa per il quarto anno consecutivo ci saranno anche atleti del CSOE, Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito, come ha spiegato il Ten. Col. Fabio Rondinelli.
Il servizio di Teresa Ciliberto
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