(Meridiananotizie) Roma, 04 febbraio 2013 – ‘Senza rispetto, senza vergogna, 127 famiglie alla gogna’ e ancora ‘Deluxe U.S.A. e getta 127 operai’, questi alcuni degli slogan sugli striscioni della manifestazione che ha visto protagonisti i lavoratori della multinazionale americana Deluxe, specializzata nello sviluppo e stampa di pellicola cinematografica per la distribuzione nelle sale. Davvero un bel regalo quello ricevuto lo scorso gennaio dai 127 dipendenti dello stabilimento di Fonte Nuova che, senza preavviso, si sono visti recapitare la comunicazione di una procedura di licenziamento collettivo con chiusura dell’attività il prossimo marzo, nonostante l’azienda sia in attivo. La Deluxe presente in Italia dal 2001, ha annunciato la chiusura della produzione su pellicola cinematografica, anticipando i tempi della riconversione dell’intero settore al digitale, spostando il lavoro in altri Paesi europei e incrementando i turni di lavoro.
La Holding, inoltre, avrebbe incassato i finanziamenti per il programma di riqualificazione e formazione dei dipendenti senza di fatto porlo in essere. Ma la beffa maggiore è che per questi professionisti della pellicola cinematografica non ci saranno neanche cassa integrazione e mobilità, poiché a partire dal 2005 la Holding non ha versato i contributi assicurativi che avrebbero permesso loro di poter accedere agli ammortizzatori sociali, come ha spiegato Salvatore Muscarella, segretario nazionale UGL Comunicazione. Grande la rabbia tra i manifestanti che non possono rassegnarsi alla perdita del loro posto di lavoro senza una valida motivazione e che occuperanno, se sarà necessario, lo stabilimento. La Deluxe, con stabilimenti produttivi in tutto il mondo, negli ultimi anni ha investito nel settore digitale ed ha rilevato anche tutto quello della post produzione degli storici studi di Cinecittà utilizzandone anche il marchio.
Il servizio di Giulia Taccioli
Altre videonews su Cronaca
Ciocchetti e Carlucci insieme per rilancio cultura nel paese VIDEO
Apre a Roma la prima filiale della Banca Popolare del Frusinate VIDEO