(Meridiananotizie) Roma, 22 maggio 2013 – Giovane, con un ‘età media alla diagnosi di 33 anni, soprattutto donna, assiduo frequentatore di internet, dove cerca informazioni sulla malattia, anche se il neurologo resta il punto di riferimento più importante. È il ritratto del paziente con sclerosi multipla che emerge dalla ricerca “Informati, autonomi, attivi: i pazienti con sclerosi multipla ai tempi del web”, condotta da Stethos Italia su oltre 200 pazienti e che è alla base della campagna “Noi Centriamo” sostenuta da Novartis per richiamare l’attenzione sulle nuove prospettive per le persone affette da questa malattia degenerativa.
La campagna coinvolgerà in tutta Italia 24 centri per la Sclerosi Multipla, dove i pazienti possono realmente essere “al centro”, protagonisti di tutti i percorsi diagnostici e terapeutici, grazie all’organizzazione, alla competenza e all’impegno di specialisti e personale infermieristico altamente qualificati. Carlo Pozzilli, responsabile del centro per la sclerosi multipla dell’Ospedale Sant’Andrea di Roma. I pazienti saranno protagonisti della campagna grazie alla possibilità di illustrare le loro esigenze direttamente al clinici dei Centri e raccontare le loro esperienze di vita. Marco Voleri, tenore e testimonial della campagna.
Il servizio di Cristina Pantaleoni
Altre videonews di Sanità
Zingaretti all’Ordine dei Medici: “Migliorare servizi con legge quadro e fare piano triennale” VIDEO