GUARDA IL VIDEO
L’episodio è stato valutato a livello tre su una scala degli eventi nucleari che va da 1 a 7. Allarme tumori nelle zone limitrofe alla centrale nucleare.
(MeridianaNotizie) Roma, 21 agosto 2013 – La fuga di oltre 300 tonnellata di acqua altamente radioattiva, che si è verificata nei giorni scorsi dalla ormai famosa centrale nucleare di Fukushima, è stata valutata pari a livello 3. Un incidente grave secondo la scala degli eventi nucleari (ines) che va da 1 a 7. La Tepco, la società giapponese che gestisce l’impianto nucleare, considera il problema della perdita di acqua radioattiva dalla centrale di “primaria importanza”. Queste le parole del vice amministratore delegato della società, Zengo Aizawa, riconoscendo il “fattore di rischio e di pericolo”. L’acqua radioattiva, che è stata scoperta martedì, non è ancora stata fermata.
Il liquido sarebbe fuoriuscito da uno dei serbatoi dove è stoccata l’acqua di raffreddamento dei reattori. Intanto continua l’allarme salute nelle zone limitrofe alla centrale. I primi esiti dei test clinici effettuati su 210mila bambini non sono assolutamente positivi: in 18 casi sono stati riscontrati tumori alla tiroide.
Altre videonews su Cronaca:
Egitto, Mubarak fuori dal carcere. Si recherà nella sua residenza di Sharm el Sheik
Scoperto a Ostia centro massaggi “hot”, sequestrato dopo la denuncia delle mogli dei clienti
Programmatore palestinese segnale un bug sulla bacheca Facebook di Zuckerberg