GUARDA IL VIDEO
Ministro Carrozza: ” la scuola torni ad essere motore del Paese”
(MeridianaNotizie) Roma, 12 settembre 2013 – Anche per il liceo Socrate della Garbatella suona la prima campanella che ne sancisce l’apertura dell’anno scolastico. La struttura era stata protagonista di un rogo appiccato da alcuni studenti alla fine dello scorso anno scolastico causando danni alle aule del secondo piano e rendendolo inagibile fino ad oggi. Alla riapertura della scuola e dell’anno scolastico sono intervenuti il ministro dell’Istruzione, Maria Chiara Carrozza,il sindaco di Roma, Ignazio Marino, il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, l’assessore capitolino alla Scuola, Alessandra Cattoi, il vicepresidente della Regione Lazio, Massimiliano Smeriglio, il commissario straordinario della Provincia di Roma, Umberto Postiglione, il prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, insieme al preside dell’istituto, Vincenzo Rudi. Presente anche il presidente del VIII Municipio, Andrea Catarci.
Secondo il sindaco Marino, questa è stata la dimostrazione che “l’amministrazione può davvero realizzare in tempi certi delle opere di fronte a danni imprevisti e imprevedibili. La scuola riprende, le aule sono state sistemate e abbiamo archiviato un capitolo cupo per aprire di nuovo l’anno scolastico con un sorriso e la speranza di formare giovani che rappresenteranno la nostra società nei prossimi anni.”
“Quanto accaduto al Liceo Socrate ha colpito l’intera città.” – ha sottolineato Zingaretti – “Il Socrate è una scuola molto importante di Roma, è una parte della città, e poi si è colpita una scuola, cioè un luogo della formazione importante non solo per chi lo frequenta perchè se si colpisce la scuola siamo tutti più deboli.”
Il ministro ha colto l’occasione per ribadire quanto è importante essere “consapevoli di formare la futura elite culturale del Paese. Elite che deve tornare ad essere motore della nostra società soprattutto in momenti di crisi. Il nostro compito – continua – è quello di mettere in atto tutte le politiche per fare in modo che l’accesso allo studio sia su base egualitaria e non sulla base dello stato sociale.”
Il servizio di Teresa Ciliberto
Altre videonews di Roma Capitale
Nomadi, demolite baracche in campo abusivo di Via Salviati
Università, Marino: numero chiuso a medicina è sbagliato, propongo una competizione unica nazionale