Walter Rossi era un giovane militante di Lotta continua che, durante un volantinaggio, il 30 settembre del 1977, fu assassinato da un gruppo neo-fascista che gli sparò alle spalle mentre cercava di scappare
(MeridianaNotizie) Roma, 30 settembre 2013 – “Penso che il ricordo appartenga alla famiglia e agli amici di Walter, noi dobbiamo coltivare la memoria, perché la violenza non deve mai essere lo strumento attraverso il quale affermare le proprie convinzioni’. Con queste parole il sindaco di Roma Ignazio Marino, ha voluto ricordare Walter Rossi, un giovane militante di Lotta continua che, durante un volantinaggio, il 30 settembre del 1977, fu assassinato da un gruppo neo-fascista che gli sparò alle spalle mentre cercava di scappare.
A deporre la corona insieme al primo cittadino il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, il papà di Walter e numerosi amici tra cui il segretario della sezione Anpi-Walter Rossi, Luigi Di Noia.
Il servizio di Mariacristina Massaro
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