Proseguiremo lo sciopero della fame finche’ non ci sara’ data una risposta alla lettera che stiamo per inviare ai presidenti e ai membri delle commissioni, nella quale chiediamo di inserire il Tribunale di Ostia nell’elenco dei tribunali da salvare.
(MeridianaNotizie) Roma, 13 settembre 2013 – “Ostia non puo’ rimanere senza tribunale. Ho deciso di iniziare lo sciopero della fame ad oltranza per cercare di coinvolgere più persone possibili sulla prospettiva della sospensione di questo trasferimento che sta avvenendo in modo caotico e senza criterio. Nessuno sa dove sono le cause pendenti ne’ quando saranno messe a ruolo”. Lo dichiara Marco Lombardi residente ad Ostia che ha deciso “come avvocato e come cittadino” di iniziare lo sciopero della fame questa mattina, giorno di chiusura del sezione distaccata di Ostia del Tribunale di Roma davanti alla sede in via dei Fabbri Navali dove prosegue il via vai di scatoloni per liberare le stanze del Tribunale.
Una forma di protesta al momento condivisa da Giulio Notturni, capogruppo Lista Civica Marchini del X Municipio e Tullio Catalano imprenditore di Ostia. “Per ora siamo in tre a scioperare – dice Notturni – questa mattina e’ stato organizzato un sit in al quale ha partecipato un nutrito gruppo di persone. Inoltre simbolicamente abbiamo iniziato una raccolta di firme. Le ultime dichiarazioni del ministro Cancellieri mostrano un’apertura a firmare una proroga per i tribunali che verranno segnalati in maniera congiunta dalle commissioni Giustizia di Camera e Senato. Proseguiremo lo sciopero della fame finche’ non ci sara’ data una risposta alla lettera che stiamo per inviare ai presidenti e ai membri delle commissioni, nella quale chiediamo di inserire il Tribunale di Ostia nell’elenco dei tribunali da salvare. Invito i consiglieri e le istituzioni locali ad unirsi alla protesta. Lunedì prossimo proporro’ in capigruppo che il prossimo Consiglio municipale si svolga davanti all’ingresso del Tribunale di Ostia”.
Altre videonews di Cronaca
Usb annuncia uno sciopero generale per il 18 settembre
Scongiurati liceziamenti in settore cinema grazie all’accordo con la Regione Lazio
Discarica a Falcognana, Presidio NO discarica: martedi 17 settembre corteo fino al Divino Amore