GUARDA IL VIDEO
Ilaria in questi anni è diventata un simbolo di un impegno in campo giornalistico in grado di spezzare vincoli e barriere.
(MeridianaNotizie) Roma, 3 settembre 2013 – Le poche parole di Mariangela Gritta Grainer, presidente dell’associazione Ilaria Alpi, riassumono quello che era e che rappresenta ora, a quasi vent’anni dalla sua scomparsa, la giornalista morta a Mogadiscio. Ilaria in questi anni è diventata un simbolo di un impegno in campo giornalistico in grado di spezzare vincoli e barriere. Andrea Vianello, direttore di Rai Tre la considera tutt’ora il simbolo della televisione pubblica. E come ogni anno ormai si ripete il consueto appuntamento con il premio a lei dedicato, un riconoscimento che si è ritagliato uno spazio di primaria importanza in ambito televisivo.
Si apre ufficialmente la 19a edizione del Premio Ilaria Alpi. A Riccione, da mercoledì 4, sino a domenica 8 con la chiusa dei Nobraino insieme a Spinoza.it , si alterneranno i principali nomi del giornalismo italiano, insieme alle migliori videoinchieste dell’anno per una 5 giorni dedicata alla riflessione e al dibattito sul giornalismo d’inchiesta televisivo, ma non solo. Numerose le novità di quest’anno che, secondo Luca Ajroldi, presidente della giuria del Premio, promette di essere una delle più ricche.
Il servizio di Cristina Pantaleoni
Altre videonews di Eventi:
E’ Costanza Nisi “Miss Roma Capitale 2013″ eletta all’Isola del Cinema
Lino Micciché, alla Mostra del Cinema di Venezia l’omaggio del figlio