I tre ultras, difesi nel processo dall’avvocato Lorenzo Contucci, furono fermati a bordo di un’autovettura (dove sono stati trovati un bastone di bambù e un martello) nei pressi di Ponte Milvio tre ore dopo il termine della partita.
(MeridianaNotizie) Roma, 7 ottobre 2013 – Tre anni di reclusione ciascuno sono stati inflitti con rito abbreviato nei confronti di tre tifosi della Lazio per gli scontri avvenuti dopo il derby il 22 settembre scorso. Lo ha deciso la VII sezione del tribunale penale collegiale, presieduta da Maurizio Silvestri. Nei confronti dei tre ultras il Prefetto ha disposto cinque anni di Daspo. Resistenza aggravata a pubblico ufficiale, lancio di oggetti, violazione della legge sugli stadi, sono i reati contestati a seconda delle singole posizioni.
I tre ultras, difesi nel processo dall’avvocato Lorenzo Contucci, furono fermati a bordo di un’autovettura (dove sono stati trovati un bastone di bambù e un martello) nei pressi di Ponte Milvio tre ore dopo il termine della partita. Riconosciuti sulla base di immagini in possesso alle forze dell’ordine tra coloro che avrebbero partecipato ai tafferugli nei pressi dello stadio Olimpico, reagendo ai tentativi di fermo con lancio di oggetti, furono arrestati. Al termine dell’udienza di convalida il 23 settembre furono rimessi in libertà.
Altre videonews di Cronaca
Mamma ho pReso l’aereo. Bambino vola verso Las Vegas gratis
Nobel medicina 2013, tre biologi scoprono il meccanismo di trasporto delle molecole nelle cellule