Il crollo è evidente, con i massi caduti sulla frana precedente, mentre sul costone appaiono le murature chiare adesso a vista.
(Meridiananotizie) Roma, 9 ottobre 2013 – Nuovo crollo nell’area archeologica della Villa di Nerone, ad Anzio, sul litorale a sud di Roma, dopo quello di un anno fa. La notte dell’8 ottobre, probabilmente in seguito al nubifragio di sabato e alle successive piogge, è crollata una parte della falesia verso ponente, portando con sé strutture e parti di mosaico.
Il crollo è evidente, con i massi caduti sulla frana precedente, mentre sul costone appaiono le murature chiare adesso a vista. “La Villa di Nerone sta crollando a poco a poco – dice Patrizio Colantuono presidente della Pro Loco Porto d’Anzio – lancio di nuovo l’allarme perché si rischia di perdere un monumento eccezionale”.
Il sindaco di Anzio, Luciano Bruschini, ha così commentato: “La Regione Lazio, dopo la tragedia a Ventotene delle due studentesse travolte da una frana sulla spiaggia, ha nominato un commissario ad acta per mette in sicurezza le coste con caratteristiche franose. Stiamo ancora spettando l’intervento. La lentezza della burocrazia è una vergogna”.
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