Due uomini si erano affrontati davanti ad un bar in piazzale Prenestino e al termine della lite nonostante fossero feriti, erano riusciti ad allontanarsi e non erano stati rintracciati dagli agenti
(MeridianaNotizie) Roma, 6 novembre 2013 – E’ un 38enne tunisino il protagonista dell’accoltellamento avvenuto nel pomeriggio del 30 ottobre scorso al Pigneto. Due uomini si erano affrontati davanti ad un bar in piazzale Prenestino e al termine della lite nonostante fossero feriti, erano riusciti ad allontanarsi e non erano stati rintracciati dagli agenti. Uno dei due era sembrato aver riportato, sul momento, le conseguenze peggiori, tanto da essere caduto in terra per poi dileguarsi nelle vie del Quartiere.
Fondamentale, per le indagini, è risultata in particolare la testimonianza di un uomo che, avendo assistito all’episodio, ha fornito una descrizione dei due ed in particolare della persona che aveva sferrato la coltellata che aveva fatto crollare a terra il rivale. Gli agenti hanno effettuato uno screening dei controlli precedenti nelle adiacenze del bar e hanno individuato il 38enne tunisino, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, che corrispondeva perfettamente alle descrizioni.
Il sospetto degli investigatori è che l’episodio possa inquadrarsi nell’ambito dei contrasti per lo spaccio degli stupefacenti nella zona. Sono inoltre emersi diversi episodi legati alla criminalità locale che si sono svolti nel bar di piazzale Prenestino. Il Questore Fulvio della Rocca, sulla base dei riscontri investigativi acquisiti dagli agenti, ha emesso un decreto di sospensione della licenza dell’attività commerciale per 60 giorni che ha comportato quindi la chiusura del locale.
Il servizio di Luisa Deiola
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