“Vorrei che il nome di mio fratello non fosse mai dimenticato ”. Questo l’appello rivolto dal fratello di Danieli
(MeridianaNotizie) Roma, 4 dicembre 2013 – Amici e parenti riuniti per l’ultimo saluto a Gianni Danieli, il motociclista morto schiacciato da un pino, domenica scorsa, mentre percorreva la Cristoforo Colombo. Un evento tragico di cui il Campidoglio ha deciso di farsi carico, ospitando la camera ardente dalle 15 alle 22 nella sala del Carroccio.
“Vorrei che il nome di mio fratello non fosse mai dimenticato e vi chiedo di dedicargli una strada, una via, qualcosa che possa ricordarlo”. Questo l’appello rivolto dal fratello di Danieli all’assessore capitolino all’Ambiente Estella Marino, e all’assessore capitolino ai Lavori pubblici Paolo Masini, che hanno accolto il feretro in Campidoglio insieme ai parenti e agli amici del fisioterapista.
Il fratello Alessandro ha voluto anche sottolineare l’importanza della visita del sindaco Ignazio Marino che lunedì è andato a trovare la famiglia e a portare le proprie condoglianze. “Marino nel venire a trovarci a casa è stato umano, si è commosso e ha fatto delle promesse come quella che non saremo mai lasciati soli. – ha detto il fratello – voglio credere e spero di non ricredermi. E’ venuto non da sindaco ma da cittadino, ha dato delle speranze affinchè questa tragedia non accada mai più”.
Il servizio di Teresa Ciliberto
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