L’innovativo servizio uno sportello finalizzato a per garantire l’accompagnamento degli utenti, le attività di sostegno nei confronti di persone non autosufficienti e le indicazioni per la risoluzione delle difficoltà connesse ad aspetti puramente organizzativi
Pannelli interattivi, attività di sostegno e sportelli d’ascolto. Questi i principali elementi del nuovo Punto Accoglienza dell’Ospedale Santo Spirito, realizzato per 
poter garantire un maggiore orientamento ai pazienti. L’accoglienza sarà offerta in più lingue dal personale della ASL Roma E e dai volontari dell’AVO e dell’ARVAS, in collaborazione con il CESV. La realizzazione del Punto d’Accoglienza è stata possibile grazie ai fondi regionali, che hanno consentito anche l’acquisto delle tecnologie utilizzate. Non si tratta però di un progetto realmente concluso. L’idea è infatti di strutturarlo e modificarlo in base alle richieste che l’ospedale riceverà in futuro. “Intendiamo realizzare un’accoglienza a 360° – ha dichiarato il direttore generale della Asl Roma E, Angelo Tanese – per poter rispondere al bisogno di ogni nostro ospite”.
Il servizio di Simona Berterame
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