A parlare del volume, assieme all’autore, Massimo Martinelli, capocronista de Il Messaggero e Sabina Minardi, giornalista de L’Espresso.
(MeridianaNotizie) Roma, 21 marzo 2014 – Arriva in libreria per Book Me “Morto a 3/4” di Francesco Balletta. Un noir insolito, un’avventura surreale, sospesa tra giallo e humor. La storia è quella di Domenico Campana, maresciallo dei carabinieri in una cittadina dell’alto Lazio, a cui tocca un’ultima indagine prima dell’agognato eterno riposo. Campana infatti stanco degli acciacchi e dei chili di troppo, stanco di indagare, stanco di omicidi, magistrati, imputati fosse per lui, se ne andrebbe in pensione seduta stante, ma i suoi cinquantasei anni lo costringono ad aspettare. Così si ritrova a pensare mentre consuma un pollo di rosticceria e apre l’ennesimo fascicolo: un insegnante del liceo locale è stato picchiato e trafitto da una pugnalata al cuore.
Farebbe di tutto per evitare quest’altra grana e la sorte lo accontenta: un osso di pollo gli va di traverso e lo uccide. Il maresciallo lascia la vita con un sospiro di sollievo. Finalmente un po’ di riposo, pensa, e invece no, siamo solo all’inizio. Alla dogana per trapassati non lo fanno andare “su” perché non è morto del tutto, ma solo al settantacinque per cento. Campana è spiazzato. Come ottenere il lasciapassare? L’affascinante capitano della dogana, Clelia, gli affibbia l’indagine rimasta in sospeso tra i vivi. L’ultimo caso da risolvere prima dell’agognato eterno riposo. Nei panni di detective morto a 3/4, però, deve ripartire da zero. Via le consuetudini e gli strumenti di una vita da carabiniere e avanti con nuovi apparecchi e nuovi metodi di indagine. A parlare del volume assieme all’autore, Massimo Martinelli, capocronista de Il Messaggero e Sabina Minardi, giornalista de L’Espresso. Un’avventura tra giallo e mistero che risvelerà nel defunto maresciallo la “voglia di vivere” da tempo perduta.
Il servizio di Mariacristina Massaro
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