Una collaborazione di lungo periodo per il restauro dei monumenti di Roma. E’ l’accordo raggiunto tra il sindaco Ignazio Marino, in visita in Arabia Saudita, e il Sultan bin Salman bin Abdulaziz.
(MeridianaNotizie) Roma, 1 aprile 2014 – In tempi di magra per le casse della città per salvaguardare i beni culturali arrivano i soldi dal ricco Medio Oriente. L’accordo è stato raggiunto tra il sindaco di Roma Ignazio Marino, in visita in Arabia Saudita, e il Sultan bin Salman bin Abdulaziz. La monarchia saudita insieme a privati costituirà un fondo per finanziare i restauri.
«L’accordo che abbiamo chiuso ha un grandissimo valore, ci consente di coniugare il fund raising per la conservazione del nostro patrimonio culturale e di promuovere il marchio Roma in tutto il mondo – spiega Marino – Ringrazio la famiglia reale dell’Arabia Saudita per aver compreso e sostenuto la nostra strategia di rilancio di Roma a livello internazionale, che passa innanzitutto per la valorizzazione del suo inestimabile patrimonio archeologico». «Mi auguro che l’intesa che stiamo formalizzando sia solo il primo tassello di una lunga e proficua collaborazione», continua il primo cittadino.
Il sindaco Ignazio Marino ha consegnato al principe Sultan bin Salman bin Abdulaziz, presidente della commissione saudita per il turismo e le antichità, un dossier contenente un elenco di monumenti ed aree archeologiche che il Campidoglio è intenzionato a valorizzare tramite il loro restauro. In cambio l’amministrazione capitolina si impegna ad organizzare in Arabia Saudita mostre per brevi periodi di singole opere per fare conoscere il patrimonio culturale romano anche nel Golfo Persico, come già avvenuto con il Galata Morente, ceduto negli scorsi mesi per 100 giorni alla National Gallery di Washington DC.
La Redazione
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