In uno spazio espositivo di 1300 mq, il Padiglione Lazio avrà il claim “ Una storia unica in ogni sorso” per rappresentare il settore come felice incontro tra una tradizione millenaria e una produzione innovativa
(MeridianaNotizie) Roma, 2 aprile 2014 – Sessantadue espositori con circa 300 etichette, di cui oltre 30 di produzione biologica provenienti dalle cinque province del Lazio. Coinvolti anche i Consorzi di tutela e le 8 Strade del vino. Sono i numeri della partecipazione della Regione Lazio alla 48esima edizione del Vinitaly, il più grande salone internazionale dedicato al vino e ai distillati, in programma a Verona dal 6 al 9 aprile.
In uno spazio espositivo di 1300 mq, il Padiglione Lazio avrà il claim “Una storia unica in ogni sorso” per rappresentare il settore come felice incontro tra una tradizione millenaria e una produzione innovativa, orientata al miglioramento della qualità e al legame con il territorio, il tutto raggiunto grazie alla cooperazione e alla collaborazione.
Non solo vini qualificati ma anche acque pregiate. La Regione Lazio è stata la prima regione in Italia a pensare alle acque come utili elementi di valorizzazione del vino, riservando nel suo Padiglione un’apposita area dedicata a “Le Acque dei Cesari”, il marchio che raccoglie e promuove le acque minerali regionali.
Servizio di Cristina Pantaleoni
Altre videonews di Eventi
Street Art Festival 2014, da marzo a luglio le avanguardie urbane sbarcano nella capitale
VIDEO > Chef solidali, l’arte dei migliori cuochi per La locanda dei Girasoli