Provocazione o scherzo? Una botta di caldo o un bug nel sistema elettronico degli autobus Atac? Certo è che un “Vaffa” al posto della scritta del capolinea non se l’aspettava proprio nessuno.
(MeridianaNotizie) Roma, 10 aprile 2014 – L’imprecazione troneggiava infatti su un autobus di linea a piazza Augusto Imperatore, in pieno centro. La foto, tweettata da Guend4lina_G ha fatto il giro del web. “Oggi in centro.. Il primo #autobus che legge i pensieri, anzi Il Pensiero, degli utenti alle fermate. #atac #Roma”.
Atac comunica di avere “immediatamente attivato un’indagine interna per accertare i fatti e individuare eventuali responsabilità che verranno sanzionate”. “L’uso improprio dei display – comunica l’azienda di trasporto pubblico scusandosi con la clientela – è vietato e censurabile, tanto più se contiene espressioni offensive”. Finì in polemica anche il 30 aprile 2012 quando comparve la scritta ”onore al duce” su un mezzo Cotral. La scritta fece ugualmente il giro del web e allora come oggi finì con una sanzione.
La Redazione
Altre videonews di Cronaca
Sequestrati a Formigoni case e conti correnti. Associazione a delinquere e corruzione le accuse
Poste Italiane condannata a risarcire un cittadino romano, il pacco spedito era distrutto
Berlusconi, oggi la sentenza. L’ex premier: “Mi offro ad un centro disabili”