Il fenomeno delle cam girl è un universo nascosto, ma sempre più diffuso di ragazza della porta accanto che decidono di entrare nelle case dei clienti attraverso una webcam mostrandosi a perfetti sconosciuti senza veli
(MeridianaNotizie) Roma, 19 maggio 2014 – Quattro ragazze che si spogliano in cambio di soldi, coperte solo dall’anonimato della rete. Non si tratta dell’ultima notizia di 
cronaca che vede coinvolte sempre più giovani donne costrette ad adattarsi alla crisi non riuscendo a trovare lavoro. Questo è “Cam Girl”, un film dal sapore drammatico che porta sul grande schermo uno spaccato della società attuale.
“Quello che mi ha colpito è stato il numero sempre più consistente di donne che finiscono dentro questa rete per aiutare le famiglie in difficoltà- ha spiegato la regista Mirca Viola – Mentre fino a qualche anno fa eravamo pronti a condannare chi esercitava questa attività per rincorrere un guadagno facile, oggi viene normale comprenderli, visti i dati allarmanti della disoccupazione, soprattutto giovanile.”
Il fenomeno delle cam girl è un universo nascosto, ma sempre più diffuso di ragazza della porta accanto che, talvolta in mancanza di reali prospettive economiche, talvolta per puro divertimento e piacere, decidono di entrare nelle case dei clienti attraverso una webcam mostrandosi a perfetti sconosciuti senza veli.
Il film, che arriva nelle sale cinematografiche italiane dal 22 maggio, vede nel cast Antonia Liskova, Sveva Alviti, Alessia Piovan, Ilaria Capponi e la partecipazione straordinaria di Marco Cocci, Enrico Silvestrin e Maria Grazia Cucinotta. La colonna sonora del film include una canzone della torinese Silvia Tancredi “The Cage”.
Servizio di Teresa Ciliberto
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