(MeridianaNotizie) Roma, 21 maggio 2014 – Sono entrati in Campidoglio compatti i giocatori della Primavera della Lazio, vincitori lo scorso 9 aprile della Coppa Italia di categoria. Un trofeo che mancava da 35 anni nella bacheca biancoceleste, un titolo che l’assessore Qualità della vita, Sport e Benessere di Roma Capitale Luca Pancalli ha voluto omaggiare ricevendo la squadra in Campidoglio. Assenti il presidente Claudio Lotito e il ds Tare, inizialmente previsti, sono stati i giocatori, l’allenatore e lo staff a scambiarsi i “regali” con l’assessore: per quest’ultimo sciarpa e maglia personalizzata con le firme della rosa, mentre al club sono state conferite targa e medaglie celebrative.
Sulla contestazione della tifoseria laziale a Lotito, Pancalli ha glissato: “Non voglio esprimermi su altri momenti del club, oggi è una giornata di festa che premia il lungo lavoro della Lazio nel settore giovanile. Complimenti a Inzaghi e anche a Bollini che ha contribuito per metà al successo, e allo staff spesso dietro le quinte ma che crea il gruppo”. Visibilmente soddisfatto mister Inzaghi: “Il ringraziamento va ai miei ragazzi e alle persone dello staff perché il merito è di tutti quanti, anche di chi gioca meno. Ero stato qui la prima volta per lo scudetto del 2000, tornarci da allenatore è bello, e spero di rifarlo ancora. L’accoppiata Scudetto-Coppa? Non è mai successo, noi stiamo bene ma sappiamo che lì è dura, con partite secche di 90 minuti”. E il capitano Riccardo Serpieri incalza: “Dopo aver conquistato la Coppa che mancava da troppo tempo, ora sotto con lo Scudetto. Con il lavoro e con questo gruppo ci si può arrivare”.
Servizio di Cristina Pantaleoni
Altre videonews di Sport
Balotelli sei “un negro di m…”, insulti razzisti a Coverciano
Mondiali Brasile 2014, ecco i nomi dei 31 pre-convocati da Prandelli