(MeridianaNotizie) Roma, 28 luglio 2014 – Per lo Stato era stato ritenuto non in grado di “svolgere le normali azioni quotidiane della vita” e nel 2003 era stato ritenuto idoneo a percepire la pensione di invalidità. In realtà, l’uomo residente a Lamezia Terme, camminava autonomamente, anche se a volte con l’utilizzo delle stampelle, e guidava il proprio motocarro. In particolare, dalla disamina della documentazione acquisita dai militari, e’ emerso che l’indagato, per gravi patologie psicofisiche da cui risulta affetto, non doveva essere in grado di compiere da solo neanche i piu’ elementari atti della vita. Pertanto, vi era la necessità di un’assistenza continua, da fronteggiarsi riconoscendo gli , fra l’altro, l’indennita’ economica di accompagnamento a carico dell’inps.
Recentemente l’indagato, al quale e’ stata assegnata anche una carrozzina per invalidi perche’ non sembrava in grado di camminare, e’ stato nuovamente sottoposto a visita medica, che ha confermato cartolarmente la gravita’ delle patologie, rese anche perchè l’indagato giungeva dinanzi la commissione medica in carrozzella e risultava essere poco collaborante. Tali circostanze sono state smentite coi fatti dai finanzieri, che, fra l’altro, hanno sorpreso e filmato piu’ volte l’indagato mentre camminava oppure guidava il motocarro lungo le strade di Lamezia Terme
Servizio di Cristina Pantaleoni
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