(MeridianaNotizie) Roma, 29 luglio 2014 – Sfratto scongiurato, almeno fino al prossimo 16 settembre per il Teatro Eliseo. Notizia arrivata in tarda mattinata ai lavoratori e simpatizzanti che si sono riuniti in presidio negli spazi di via Nazionale, per protestare contro la chiusura del teatro. “La cultura non si sfratta per interessi privati”, si legge su uno striscione esposto all’ingresso del teatro.
E’ stata la proprietà, Eliseo Immobiliare srl, a chiedere lo sfratto per le “mensilità d’affitto non pagate”. Nei giorni scorsi c’è stata un’udienza per la domanda di opposizione allo sfratto avanzata dalla società che gestisce il teatro, di cui è direttore artistico Massimo Monaci, e in quella sede il giudice ha rinviato un giudizio per riservarsi di studiare meglio la situazione. Ora, invece, continua il regime di stallo. Lo sfratto, al momento, e l’intervento dell’ufficiale giudiziario accompagnato da forze dell’ordine per un’eventuale sgombero dell’edificio è stato spostato al 16 settembre.
Servizio di Cristina Pantaleoni
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