(MeridianaNotizie) Roma, 25 Novembre 2014 – Si chiama ALF-X il nuovo Robot chirurgo arriva al Gemelli per interventi ginecologici che possono essere eseguiti in laparoscopia: patologie benigne e stadi iniziali di patologie ginecologiche oncologiche. Il robot consente di migliorare qualità ed efficacia dell’intervento chirurgico attraverso un preciso coordinamento tra la mano del chirurgo e lo strumento. Un avanzato sistema di puntamento oculare permette di controllare la visione endoscopica in tre dimensioni attraverso sensori che, seguendo i movimenti oculari del chirurgo, muovono la telecamera 3D ad alta definizione sul campo operatorio. Inoltre, questo sistema d’inseguimento oculare consente al chirurgo di ingrandire facilmente (zoom in) l’immagine 3D per una visione completa fino al minimo dettaglio. migliorando la percezione della profondità dei piani dei tessuti e gli organi sul quale si esegue la procedura chirurgica.
Sono oltre 150 gli interventi che in un anno di sperimentazione, in anteprima rispetto a tutti gli altri ospedali, sono stati effettuati con successo con ALF-X. Lo comunica il Policlinico Gemelli. “In una Sala operatoria dedicata”, considera il prof. Scambia, “ogni giorno per cinque giorni alla settimana al Gemelli abbiamo eseguito due interventi con l’innovativo sistema di tele-manipolazione chirurgica di ultima generazione, conducendo una larga sperimentazione i cui risultati sono del tutto positivi”. ALF-X, frutto della ricerca Italiana (SOFAR SPA) e della collaborazione con la Comunità Europea (Centro Ricerche JRC) ed ha già ottenuto la certificazione per l’utilizzo in ginecologia, urologia, chirurgia toracica e chirurgia generale.
È il primo sistema al mondo che permette al chirurgo di percepire a distanza le forze generate sugli organi e sui tessuti, restituendo al chirurgo un’importante sensazione tattile: questo è un aspetto particolarmente utile durante le dissezioni e durante le fasi di ricostruzione e di applicazione di punti di sutura, dove la percezione della forza applicata assume un’importanza fondamentale nel complesso meccanismo di controllo del movimento. Le pazienti hanno avuto un decorso post-operatorio ottimale con rapido ritorno alle attività quotidiane; non sono stati registrati eventi avversi né complicanze intraoperatorie e a distanza. Inoltre, ALF-X si propone come un sistema caratterizzato da un ottimo rapporto costo/beneficio dovuto alla riutilizzabilità di tutti gli strumenti, aspetto che potrebbe renderlo una scelta valida per l’Istituzione e utile per le pazienti, in un periodo in cui è prioritario che i costi siano contenuti, preservando però sicurezza ed efficacia delle terapie.
La Redazione
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