(Meridiana Notizie) Roma, 14 aprile 2015 – Arrestato per atti persecutori il ginecologo e imprenditore Claudio Giorlandino, fratello di Maria Stella Giorlandino, l’imprenditrice, titolare in passato insieme al fratello dei laboratori di analisi Artemisia, che era scomparsa da Roma nel giugno 2014 e poi ritrovata a Pompei.
L’uomo è accusato di atti persecutori nei confronti proprio della sorella e del cognato nell’ambito della controversia sulla gestione dell’attività imprenditoriale di famiglia. Oltre che nei confronti di Giorlandino, provvedimenti sono stati presi a carico di un avvocato e di tre appartenenti alle forze dell’ordine. I provvedimenti sono stati effettuati dai carabiieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Eur nei confronti complessivamente di cinque persone indagate a vario titolo e in concorso tra loro, dei reati di atti persecutori (artt. 110 e 612 bis C.P.), rivelazione e utilizzazione di segreto d’ufficio (articoli 110, 81 e 326 C.P.) e corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio (art. 321 C.P.). Tre degli indagati, tra cui appunto Giorladino, sono stati ristretti in regime di arresti domiciliari mentre ai restanti due è stato imposto il divieto di avvicinamento alle parti offese.
La redazione