(Meridiana Notizie) Roma 24 aprile 2015 – Il premio Strega ha selezionato i primi dodici finalisti per la sessantanovesima edizione del premio. Solo cinque arriveranno alla serata finale in casa Bellonci, ma intanto questa prima scrematura ha stupito tutti selezionando parte dei candidati da piccolo o medio piccole case editrici. Abbiamo incontrato a proposito Paolo Zardi autore di XXI secolo edito dalla Neo. “Assomiglia un po’ a quelle piccole squadre di provincia che arrivano improvvisamente in serie A – spiega Zardi – Ce la giochiamo, a viso aperto, con coraggio: è molto divertente, perchè va al di là di qualsiasi aspettativa. La casa editrice Neo. è di Castel di Sangro, un paese di cinquemila abitanti, una piccola squadra di calcio che è arrivata in serie B”.
Il libro racconta di un imprecisato futuro non troppo lontano, dove un marito si trova a fare i conti con compagna entrata in coma e le incombenze di due figli da crescere in un Occidente in declino. L’uomo, un venditore di sistemi di depurazione dell’acqua domestica, si ritrova a vivere l’incubo di una diagnosi incerta, le difficoltà di portare avanti la famiglia superstite e la sorpresa di scoprire che sua moglie, prima di diventare un corpo inerme, lo tradiva regolarmente con uno sconosciuto. Le certezze in cui il protagonista aveva sempre creduto cedono sotto un presente che rivela tutti i difetti della realtà.
Il servizio di Diana Romersi