Il rapper ha pubblicato su Facebook un video in cui spiega ai suoi fans l’accaduto.
(Meridiana Notizie) Roma, 10 giugno 2015 – “Non l’ho colpita io, mi hanno detto che c’era una ragazza ferita e io ho chiamato l’autoambulanza”, si difende così il rapper Fedez, dalle accuse della Polizia di Milano.
Secondo gli agenti accorsi all’interno del locale Just Cavalli, il rapper avrebbe reagito in malo modo alla richiesta di un selfie, scagliando una bottiglia che ha ferito lievemente una ragazza. All’arrivo della Polizia, il musicista ha anche inveito contro gli agenti: ‘Siete delle merde, fate un lavoro di merda’, avrebbe detto, secondo quanto riferito dai poliziotti, che lo hanno denunciato per oltraggio.
Con un video postato sul suo profilo Facebook, Fedez racconta la sua verità “sull’ANSA che la Questura di Milano ha divulgato oggi” sulla lite di ieri sera in una discoteca di Milano, partendo da un assunto: “se fosse vero io dovrei essere in stato di arresto e nessuno mi ha messo le manette”. “Il personaggio che tentano di cucirmi addosso da mesi è molto lontano dalla realtà, ma purtroppo – scrive Fedez nel breve post che accompagna il video – è Davide contro Golia”. Fedez non ci sta a figurare “come un pazzo che urlava in un locale ‘sono un vip’, lanciando bottiglie in testa alla gente e insultando poliziotti”.
La redazione