(Meridiana Notizie) Roma, 30 luglio 2015 – Arresti, perquisizioni e sequestri tra il Lazio e la Campania. A quanto si apprende, il valore dei beni sequestrati ammonterebbe a una decina di milioni di euro.
Sono stati eseguiti gli arresti di quattro esponenti, di cui due avvenuti in provincia di Frosinone, di un clan affiliato ai Casalesi. A coordinare l’operazione, scattata all’alba, è stata la Dda di Napoli. I finanzieri del comando provinciale di Frosinone hanno proceduto all’ingente sequestro di beni riconducibili alle quattro persone arrestate. I sequestri riguardano la città di Cassino e la provincia di Caserta.
Dei quattro arrestati, due sono stati fermati proprio nel Cassinate. Gennaro De Angelis è stato arrestato a casa del nipote a Castrocielo e Luigi Zonfrilli a Cassino. Baldassarre Licari e Nicola Schiavone, nipote di Sandokan, sono stati arrestati, invece, a Tentola Ducenta e a L’Aquila. Il gruppo è ritenuto essere dagli investigatori diretti dal tenente colonnello Massimiliano Fortino, il nocciolo imprenditoriale del Clan dei casalesi in provincia di Frosinone ed in particolare a Cassino. I loro interessi si concentravano sulle rivendite di auto, ma nell’ultimo periodo erano stati differenziati agli autolavaggi, ai distributori ma anche a strutture ricettive.
La redazione