Giubileo, al via la fase operativa: nella Capitale 4 sentieri per i pellegrini

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(MeridianaNotizie) Roma, 5 agosto 2015 – Da San Giovanni in Laterano e Santa Maria Maggiore a San Pietro e viceversa. Sono 4 i percorsi pedonali per i pellegrini che arriveranno nella Capitale per il Giubileo della Misericordia. A presentare gli itinerari di fede il sindaco di Roma, Ignazio Marino, l’assessore ai Lavori pubblici, Maurizio Pucci, Mons. Liberio Andreatta, vicepresidente dell’Opera romana pellegrinaggi, e la presidente del I Municipio, Sabrina Alfonsi. Parte la fase operativa del Giubileo straordinario nella Capitale con l’allargamento dei marciapiedi, il rifacimento degli attraversamenti pedonali, l’installazione di nuovi elementi che abbelliranno l’arredo urbano e faciliteranno l’orientamento di chi visita la città e saranno realizzati percorsi e scivoli per disabili in modo da eliminare il maggior numero di barriere architettoniche per un costo totale di 800mila euro. Primo e secondo itinerario il “Cammino Papale”: è il percorso seguito per secoli dai Papi dalla Basilica di San Giovanni in Laterano alla Basilica di San Pietro e viceversa, passando attraverso via dei Ss. Quattro, il Colosseo, via dei Fori Imperiali e il Carcere Mamertino. Prosegue poi per il Campidoglio fino a Castel Sant’Angelo e quindi San Pietro con due varianti: una che passa da via dei Banchi Nuovi (Chiesa S, Maria in Vallicella) e l’altra per via dei Coronari (Chiesa S. Salvatore in Lauro).giubileo-pellegrinaggi2

Il “Cammino del pellegrino” e’ il terzo itinerario dalla Basilica di San Giovanni in Laterano alla Basilica di San Pietro e viceversa, passando per via di S.Paolo alla Regola, piazza e chiesa della SS. Trinita’ dei Pellegrini, via Giulia, San Giovanni dei Fiorentini, Castel Sant’Angelo, San Pietro. Il quarto itinerario e’ il “Cammino mariano”, il cammino che porta dalla Basilica di Santa Maria Maggiore alla Basilica di San Pietro e viceversa, passando per via Urbana, via Madonna ai Monti, via Tor dei Conti e via dei Fori Imperiali, fino al Carcere Mamertino. Da qui si connette con il primo e secondo itinerario nella loro parte comune fino a piazza Navona dove di sdoppiano per confluire alla Basilica di S. Pietro. I quattro percorsi permetteranno di passare accanto alle tre chiese giubilari: San Salvatore in Lauro, Santa Maria in Vallicella (Chiesa Nuova) e San Giovanni Battista dei Fiorentini, dove ci sarà la presenza costante di sacerdoti di varie lingue per le confessioni e l’Adorazione eucaristica.

“Per me e’ grande piacere poter introdurre questa prima comunicazione delle tante che faremo prima e durante l’Anno Santo. Da mesi lavoriamo insieme a Vaticano, Vicariato, Governo, Regione per organizzare al meglio un appuntamento cosi’ fortemente voluto da Papa Francesco. Nelle riunioni abbiamo condiviso una serie di itinerari, molti che saranno rivelati man mano che il Santo Padre lo riterrà opportuno. Una delle indicazioni principali alle quali ci siamo attenuti e’ quella di una visione diversa dall’anno giubilare 2000, ovvero pellegrini che arrivino a luoghi di culto comprese alcune Catacombe, come un vero pellegrinaggio e quindi che parte del cammino sia fatto a piedi e non su mezzi. Quindi questo lavoro si concentra su questo indicando principali collegamenti pedonali e gli interventi sui nostri marciapiedi in modo che, ad esempio, non ci siano barriere architettoniche”. Cosi’ il sindaco di Roma, Ignazio Marino, durante la presentazione dei percorsi pedonali per i pellegrini per il Giubileo straordinario.

Cristina Pantaleoni

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