(MeridianaNotizie) Roma, 11 novembre 2015 – Truffa e tentata truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche a danno dell’ente assistenziale e corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio. Per questo motivo sono finiti in manette due funzionari dell’Inail di Caserta.
Le indagini, condotte dalla Guardia di Finanza di Caserta, coordinata dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, hanno consentito di scoprire un sistema truffaldino ai danni dello Stato.
I due indagati modificavano i dati retributivi delle rendite consolidate e della misura degli assegni di incollocabilità, che si riferivano agli invalidi del lavoro che non sono in grado di usufruire dell’assunzione obbligatoria. L’Inail procedeva ad erogare rendite o assegni di incollocabilità, procurando l’ingiusto profitto in capo ai beneficiari, per un ammontare complessivo superiore ai 3 milioni di euro. Un sistema applicato a 10 persone, per un totale di oltre 160mila euro.
Servizio di Teresa Ciliberto