(MeridianaNotizie) Napoli, 26 gennaio 2016 – Sequestri per oltre 12 milioni di euro, un centinaio di indagati nel calcio professionista, 36 societa’ calcistiche di serie A e B coinvolte. Sono i primi numeri di una inchiesta della procura di Napoli denominata “fuorigioco” che ha portato il gip partenopeo ad un decreto di sequestro di beni immobili e quote societarie, nonche’ di denaro, nei confronti di 58 persone.
L’inchiesta della Procura di Napoli sul presunto ‘sistema’ di evasionefiscale utilizzato da societa’, procuratori e calciatori di serie A e B, parte nel 2012, quando negli uffici della societa’ Calcio Napoli a Castelvolturno la magistratura acquisi’ due contratti: quello di Ezequiel Lavezzi, che nel Napoli e’ stato dal 2007 al 2012 per poi essere ceduto al Psg, e quello di Cristian Chavez, che ha militato nella societa di De Laurentiis nella stagione 2011. Entrambi sono attaccanti argentini e gestiti dallo stesso procuratore. Secondo i pm, i due contratti erano stati ‘alterati’ in bilancio.
Destinatari del provvedimento diversi calciatori, i loro procuratori, dirigenti di societa’ sportive che , appunto, dal 2009 al 2013, per i pm di Napoli sono responsabili “in maniera sistematica di reati tributari, mediante condotte fraudolente esclusivamete finalizzate a evadere il fisco”.
Nei confronti di alcuni calciatori e procuratori, sono in corso perquisizioni nelle abitazioni e in altri luoghi della loro disponibilita’, alla ricerca di documenti bancari e contratti. I procuratori dei calciatori provvedevano a fatturare in maniera fittizia alle sole società calcistiche le loro prestazioni, simulando che l’opera di intermediazione fosse resa nell’interesse esclusivo dei club, mentre di fatto venivano tutelati gli interessi degli atleti assistiti dagli stessi agenti.
Cristina Pantaleoni