(MeridianaNotizie) Roma, 25 gennaio 2016 – L’Endocrinologia, nell’ultimo decennio e in particolare in questi ultimi 5 anni, si è evoluta sia dal punto di vista clinico e delle nuove competenze che ha dovuto affrontare. Obesità, osteoporosi, disfunzione della fertilità e della sessualità: sono tutte quelle patologie di rilievo sociale per cui non è ancora noto alla gran parte dei pazienti il ruolo dell’endocrinologo. L’endocrinologia, mai come oggi, deve essere in grado di curare e gestire 3 epoche molto importanti di un individuo: la fase dello sviluppo, la fase della maturità e la fase della vecchiaia. Deve avere la capacità di adattarsi a questi cambiamenti e per questo deve ricevere una formazione lungo l’intero percorso di studio. L’endocrinologia del futuro è orientata verso l’alta specializzazione e il “SuperEndocrinologo”. Così il professor Andrea Lenzi, presidente della Società Italiana di Endocrinologia.
Servizio di Teresa Ciliberto