(MeridianaNotizie) Roma, 1 febbraio 2016 – Furto di auto, ricettazione e ricicalggio. Con queste accuse sono finite in manette 13 persone di cui 3 minori nel corso di un imponente operazione dei Carabinieri del comando provinciale di Bari. Nel corso dell’attività investigativa, le forze dell’ordine hanno colto in flagranza di reato sei affiliati ed hanno sequestrato un’intera area adibita a deposito di pezzi di ricambio di auto, comprensiva delle componenti meccaniche ed elettroniche del valore di oltre 200.000 euro.
Il meccanismo di funzionamento del gruppo, collaudato ed ispirato a rapidità ed efficacia, consentiva di assecondare qualunque richiesta di mercato da parte dei rivenditori di pezzi di autovetture: la squadra operativa, costituita dagli elementi più giovani del sodalizio, una volta ricevuta la “comanda” iniziava l’attività di rintraccio per le strade pugliesi. Una volta scelta la preda, al gruppo occorrevano al massimo quattro minuti per disinnescare l’antifurto e allontanarsi con l’auto rubata che, successivamente, veniva consegnata alla squadra di tagliatori, la cui officina erano le impervie campagne andriesi, per il sezionamento delle componenti elettroniche e meccaniche. Abbandonata la scocca cannibalizzata, i pezzi venivano trasportati presso gli autodemolitori compiacenti per la successiva reimmissione nel mercato legale, talora usufruendo di documentazione apparentemente lecita.
Cristina Pantaleoni