(Meridiana Notizie) Roma, 17 febbraio 2016 – Vaporizzatori portatili trasformati in spinelli, è l’idea attuata da alcuni studenti di Torino per trasportare a scuola dosi di droga e poterla consumare senza rischi. Dentro a quello che poteva sembrare un pennarello, i carabinieri hanno trovato la sostanza da fumare (marijuana o hashish). Bastava scaldare la cannabis e il pennarello/vaporizzatore diventava uno spinello 2.0., simile ad un a sigaretta elettronica.
I carabinieri della Compagnia di Torino San Carlo, in collaborazione con i colleghi della polizia giudiziaria della Procura dei Minori, hanno eseguito 7 ordinanze di applicazione di misura cautelare (di cui 1 al regime degli arresti domiciliari, 2 obblighi di presentazione alla p.g., 2 obblighi di dimora, 2 collocamenti in comunità di minori), mentre 10 persone (tra cui anche alcuni minori) sono indagate in stato di libertà, perché responsabili, a vario titolo, del reato di spaccio di sostanze stupefacenti continuato e aggravato dall’aver offerto la sostanza stupefacente a persone di minore età.
L’attività di indagine, coordinata dalle Procure della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni e presso il Tribunale di Torino e attivata da una segnalazione del dirigente scolastico, ha permesso di ricostruire dettagliatamente una continua attività di spaccio di droghe leggere (hashish e marijuana) in cui sono coinvolti soggetti di minore età e giovani maggiorenni, sia all’interno dell’Istituto scolastico, sia nella citta di Torino e di altri comuni limitrofi. I numerosi controlli all’interno dell’Istituto scolastico, anche con l’ausilio di unità cinofile, hanno consentito di sequestrare numerose dosi personali di sostanza stupefacenti, semi di marijuana, piante, strumentazione di pesatura/coltivazione artigianale/confezionamento e preparazione della sostanza.
Il servizio di Diana Romersi