Tumori e fertilità, presentata la rete per un accesso migliore alle cure

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(MeridianaNotizie) Roma, 12 luglio 2016 – Ogni giorno in Italia vengono diagnosticati 30 nuovi casi di tumore in pazienti che hanno meno di 40 anni. I giovani che sconfiggono la malattia, in aumento grazie ai progressi nella diagnosi e nelle terapie, oggi possono sperare di diventare genitori grazie alle tecniche di preservazione della fertilità, cioè di congelamento e conservazione dei gameti a bassissime temperature. L’attenzione a questi temi, per troppo tempo sottovalutati, va intesa come uno dei bisogni essenziali del paziente oncologico e tutti i metodi per tutelare la fertilità dovrebbero essere fruibili attraverso il Servizio Sanitario Nazionale. Non solo. La progettualità del “dopo il cancro” è motivo di vita e recupero di energie anche durante la malattia, ma sono ancora troppo poche le persone colpite da tumore che accedono a queste tecniche. tumori-fertilita2

Per garantire percorsi uniformi su tutto il territorio nazionale l’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM), la Società Italiana di Endocrinologia (SIE) e la Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia (SIGO) hanno stilato le Raccomandazioni sull’Oncofertilità, da proporre alle Istituzioni e ai pazienti.

Cristina Pantaleoni

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