(MeridianaNotizie) 10 novembre 2016 – E’ cominciato con un tour in quattro tappe tra la storia di Roma e della medicina l’incontro per presentare ceftolozano/tazobactam, il nuovo antibiotico MSD efficace contro i batteri Gram-negativi resistenti agli antibiotici, indicato per il trattamento di infezioni intra addominali complicate, pielonefrite acuta e infezioni complicate delle vie urinarie.
Prima tappa il monumento equestre di Marco Aurelio, in piazza del campidoglio, cui si lega il ricordo della cosiddetta peste antonina della quale fu vittima lo stesso imperatore. L’ospedale di Santo Spirito in Sassia, sulla riva destra del Tevere, fu invece il luogo dove il 24 luglio 1854 fu diagnosticato il primo caso di colera che a Roma causò 1085 morti. Il percorso attraverso le grandi epidemie che hanno colpito la città eterna tocca poi rione trastevere: qui infatti, nel 1656, un marinaio napoletano portò la peste.
L’ospedale Fatebenfratelli, all’isola tiberina, adibito da lazzaretto dei contagiati dalla peste di quell’anno è la chiusura del tour e sede del convegno dove sono intervenuti esperti nel trattamento delle infezioni causate da batteri multiresistenti agli antibiotici.
Tra loro, Pierluigi Viale, direttore del reparto di malattie infettive del Policlinico Sant’orsola Malpighi di Bologna, Carlo Tascini, direttore della divisione di malattie infettive dell’ospedale Cotugno di Napoli e Valentina Luppi, presidente e ad di Msd Italia
Cristina Pantaleoni