(MeridianaNotizie) Roma, 16 aprile 2017 – Ormai non è più un segreto: la Apple ha chiesto e ottenuto il permesso di provare le sue auto senza guidatore sulle strade della California. Apple fa un significativo passo avanti nel progetto di auto autonoma, che fino ad ora è rimasto top secret. Questo significa: primo, la conferma che Cupertino si è unita al folto gruppo di aziende che stanno cercando di commercializzare le macchine autonome; secondo, la dimostrazione che il suo progetto non può essere troppo arretrato, perché è già arrivato allo stadio dei test su strada. Progetto su cui stanno lavorando altri big della tecnologia e del settore auto come Google, Tesla, Bmw, solo per citarne alcuni. Secondo il sito Business Insider, il permesso è esteso a tre auto, delle Lexus RX, e a sei guidatori. A capo di tutto, troviamo Bob Mansfield figura determinante dietro i successi di prodotti come MacBook Air, iMac e iPad. Mansfield è arrivato in Apple nel 1999 ed è stato una delle figure più importanti su cui Steve Jobs sapeva di poter contare. Ha lasciato il gruppo nel 2013 per lavorare come consulente, poi è stato richiamato da Cupertino. Da tempo circolano indiscrezioni di tutti i tipi sull’auto Apple, nome in codice Project Titan. All’inizio sembra che la società abbia impiegato circa mille ingegneri poi, lo scorso settembre, si è diffusa la voce di uno smantellamento o ridimensionamento del progetto. Forse, più semplicemente, Apple ha rinunciato a costruirsi una macchina che si guida da sola e si è concentrata su un software ‘made in Cupertino’ da applicare ai veicoli.
(a cura di Cecilia Guglielmetti)