(MeridianaNotizie) Roma, 14 aprile 2017 – Quando si parla di contraccezione ormonale l’Italia, rispetto all’Europa, continua ad occupare una posizione arretrata collocandosi solo al 14° posto dopo la Spagna e davanti alla Slovacchia, Polonia e Grecia. Solo l’8% delle ragazze tra i 18 e i 19 anni usa la pillola, percentuale che sfiora a fatica il 18% nella fascia tra i 20 e i 24 anni. Questo è quanto emerge da una ricerca che mette in evidenza come in Italia tra le donne più giovani il ricorso alla contraccezione ormonale sia più basso rispetto ad altre classi d’età. “All you need is love – Amore e Ormoni nella vita delle donne” è il convegno promosso da MSD Italia per parlare appunto di contraccezione ormonale e dell’importanza di una corretta informazione.
Uno studio dell’Ospedale Santa Chiara di Pisa rivela che oltre un terzo delle donne che utilizzano la contraccezione ormonale la interrompe per qualche motivo, per questo sono necessari il dialogo e il counselling con il proprio ginecologo. Oggi sono possibili per le giovani generazioni diverse risposte basate su contraccettivi a bassi dosaggi ormonali, di più facile utilizzo e con somministrazione non orale, che consentono una contraccezione personalizzata e a misura di donna.