Giovedì 27 dicembre, in occasione del Forum dei Volontari di Protezione Civile del Lazio, il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, su indicazione del Direttore dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile Carmelo Tulumello, ha conferito una benemerenza per il servizio svolto nella campagna AIB (Antincendio Boschivo 2018) ai volontari del Nucleo Operativo Airone Ardea per “il generoso e qualificato impegno profuso nel corso degli interventi di Protezione Civile effettuati a supporto delle comunità locali colpite dalle calamità naturali che hanno interessato la Regione Lazio nel periodo marzo 2014-novembre 2018.
«Insieme a più di mille volontari della nostra Protezione Civile – ha dichiarato Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio – Persone che ci mettono cuore e competenza per aiutare gli altri. Lottiamo e lotteremo sempre dalla parte del Terzo settore».
Insieme a più di mille volontari della nostra Protezione Civile. Persone che ci mettono cuore e competenza per aiutare gli altri. Lottiamo e lotteremo sempre dalla parte del Terzo settore
Geplaatst door Nicola Zingaretti op Donderdag 27 december 2018
Rischio incendi boschivi
Il 30% della superficie del nostro Paese è costituito da boschi, caratterizzati da un’ampia varietà di specie che nel corso dei millenni si sono adattate alla straordinaria variabilità dei climi, da quelli subaridi dell’estremo sud della penisola a quelli nivali dell’arco alpino. Il patrimonio forestale italiano, tra i più importanti d’Europa per ampiezza e varietà di specie, costituisce un’immensa ricchezza per l’ambiente e l’economia, per l’equilibrio del territorio, per la conservazione della biodiversità e del paesaggio. I boschi, inoltre, sono l’habitat naturale di molte specie animali e vegetali.
Tuttavia ogni anno decine di migliaia di ettari di bosco bruciano a causa di incendi di natura dolosa o colposa, legate alla speculazione edilizia, o all’incuria e alla disattenzione dell’uomo. Negli ultimi trent’anni è andato distrutto il 12% del patrimonio forestale nazionale.
Le conseguenze per l’equilibrio naturale sono gravissime e i tempi per il riassetto dell’ecosistema forestale e ambientale molto lunghi. Le alterazioni delle condizioni naturali del suolo causate dagli incendi favoriscono inoltre i fenomeni di dissesto dei versanti provocando, in caso di piogge intense, lo scivolamento e l’asportazione dello strato di terreno superficiale.
I mesi a più elevato rischio sono quelli estivi, quando la siccità, l’alta temperatura ed il forte vento fanno evaporare parte dell’acqua trattenuta dalle piante, determinando condizioni naturali favorevoli all’innesco e allo sviluppo di incendi.
Campagna Antincendio Boschivo 2018
Per l’avvio della Campagna antincendio boschivo dell’estate 2018, il Presidente del Consiglio dei Ministri ha fornito alle Regioni, alle Province Autonome e ai ministri interessati “Raccomandazioni per un più efficace contrasto agli incendi boschivi, di interfaccia e ai rischi conseguenti”,per adottare tutte le iniziative necessarie a prevenire e fronteggiare questo fenomeno.
Nel documento sono richiamati i compiti, le responsabilità e le iniziative che i diversi enti e amministrazioni devono assumere per un’efficace azione e coordinamento delle forze in campo.
Dal 2017, per effetto della riforma del decreto legislativo 177 del 2016, il Corpo Forestale dello Stato è stato assorbito in altre amministrazioni, e le Regioni sono quindi chiamate a organizzare i propri sistemi antincendio in modo nuovo e strategico – in termini di risorse umane e di mezzi terrestri e aerei – soprattutto in quei contesti in cui esisteva un collaudato e consolidato rapporto di collaborazione con il preesistente Corpo Forestale.
Il Dipartimento della Protezione Civile, che coordina sul territorio nazionale la flotta aerea antincendio dello Stato attraverso il Coau – Centro operativo aereo unificato, ha diffuso alle Regioni e alle Provincie Autonome le procedure operative per la richiesta di concorso aereo, a supporto dei dispositivi regionali.
Nel mese di aprile 2018, il Dipartimento ha inoltre promosso e costituito un Tavolo tecnico interistituzionale per il monitoraggio del settore antincendio boschivo e per la proposizione di soluzioni operative e migliorative individuate nell’attività di debriefing a valle della Campagna Aib 2017.
Nel Tavolo tecnico sono rappresentate sia le amministrazioni regionali – titolari della materia antincendio – sia le componenti statuali come il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, l’Arma dei Carabinieri, il Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, oltre a una rappresentanza dei Comuni attraverso l’Anci.